Brevi aforismi a cura di Francesca Krnjak
con prefazione e un racconto di Silvano Agosti
Francesca ha deciso di indossare l’abito del mistero. Il suo linguaggio è il silenzio e col volto coperto di bianco, lentamente si muove in una danza rara, che è di per sé musica e armonia, invece di chiudersi nell’armonia della musica.
La avvolge, oltre al candore di un costume lunare, anche lo stupore dei bambini che la vedono proprio come lei si presenta, nella magica diversità di un personaggio fiabesco.
I bimbi non la svestono, né possono im-maginarla diversamente da come appare.
Francesca distribuisce minuscoli messaggi di saggezza, concepiti per confortare persone smarrite o incoraggiare chiunque voglia in-traprendere il percorso di una vita serena.
Francesca è l’incarnazione dei nostri sogni e il solo guardarla tinge gli sguardi di azzurro.
Anche gli adulti ritrovano la spontaneità di un sorriso nell’incanto del suo silenzio così inviolabile e dolce.
Francesca ora pone una minuscola farfalla di carta sulla spalla di un bimbo e gli spiega a gesti di non muoversi, altrimenti la farfalla volerà via.
Commuove vedere l’immobilità del bimbo, che davvero pensa così di trattenere per sem-pre la farfalla.
E io mi domando quanti esseri umani nel corso dei tempi sono rimasti e rimangono immobili, nel timore che la farfalla di una vita finta voli via e svanisca?
Silvano Agosti