L’arte di narrare situazioni inquietanti, paradossali e ambigue, con un’immaginazione che va oltre la ragione, creando vicende straordinarie, nasce in Poe dal gusto dell’esplorazione dell’ermetico mondo reale attraverso altre esperienze in altri mondi. Le sue tortuose invenzioni, vogliono essere lo strumento della mente che osserva svariate situazioni che altrimenti sembrerebbero inafferrabili. In questa raccolta è presente il più celebre dei racconti, scritto nel 1843: Il gatto nero. La confessione di un omicida condannato a morte. L’uomo, anche se sa di non essere creduto, vuole rivelare quanto accaduto, per lavare la coscienza condividendo l’orrore di quanto sia successo. Tra gli altri racconti troviamo: Il ritratto ovale, Morella, Silenzio, Berenice, Una discesa nel Maelstrom e Doppio assassinio nella via Morgue, considerato il primo racconto poliziesco della storia. Una discesa nel terrore e nel gotico che vi lascerà sconvolti.