L’istruzione pubblica in Europa è tutta creazione italica. Il più geniale dei filologi francesi, Gastone Boissier ha illustrato mirabilmente, da par suo, questo grandissimo, tra i meriti della nostra stirpe, nella storia della civiltà umana: «Appena gli eserciti romani erano penetrati nei paesi sconosciuti, vi si fondavano scuole; i retori vi giungevano dietro le orme del generale vincitore, portando seco la civiltà. La prima cura di Agricola, appena ebbe pacificata la Britannia, fu di ordinare che ai figli dei capi s’insegnassero le arti liberali.»
«Appena i Galli furon vinti da Cesare, si aperse la scuola di Autun. Per farci intendere che presto non vi saranno più barbari e che gli estremi paesi dal mondo si inciviliscono, Giovenale dice che nelle più remote isole dell’Oceano, perfino a Thule, si pensa di far venire un retore. La retorica conquistava il mondo nel nome di Roma, e i Romani sentivano di doverle una grande riconoscenza e che l’unità del loro impero si era fondata nella scuola. Popoli, che differivano fra loro per l’origine, per la lingua, per le abitudini, per i costumi, non si sarebbero mai così fusi insieme se l’educazione non li avesse raccostati e riuniti. Ed essa vi riuscì in modo mirabile. Nell’elenco dei professori di Bordeaux, quale Ausonio ce l’ha tramandato, noi vediamo figurare insieme e vecchi romani e figli di Druidi e sacerdoti di Beleno, l’antico Apollo gallico, che insegnano tutti, come gli altri, grammatica e retorica. Le armi li avevano mal sottomessi; l’educazione li ha interamente domati».
Corrado Barbagallo
Lo Stato e l’istruzione pubblica nell’Impero Romano [EPUB ebook]
Lo Stato e l’istruzione pubblica nell’Impero Romano [EPUB ebook]
Buy this ebook and get 1 more FREE!
Language Italian ● Format EPUB ● Pages 503 ● ISBN 9782385745745 ● File size 0.4 MB ● Publisher Librorium Editions ● Published 2024 ● Downloadable 24 months ● Currency EUR ● ID 9366955 ● Copy protection Social DRM