Ogni libro è un prototipo che nasce in laboratorio. Il cuore dell’editoria – prima
della fase industriale e commerciale – è ancora oggi un lavoro intellettuale,
condotto come se ci si trovasse in una bottega artigiana, manipolando parole
e segni tra fogli di carta e schermi di computer.
Questo libro è nato così: ogni sua parte è stata decisa, impostata e quasi interamente
realizzata dagli studenti di un laboratorio universitario di editoria.
Hanno lavorato con passione e nelle pagine seguenti hanno involontariamente
gettato un seme di speranza per un settore sofferente, come ci ricorda
spesso Giuliano Vigini nei suoi rapporti sullo stato di salute del libro
nel nostro Paese: più di 50 italiani su 100 non ne leggono neppure uno nell’arco
di un anno, su oltre 50 000 titoli che escono tra novità e ristampe, di
cui la maggioranza è venduta soltanto da un ristretto gruppo di grandi editori.
Ma non serve scandalizzarsi: né di questo né dei libri allegati ai giornali
a poco prezzo, anche se vale la pena discuterne le prospettive.
Nel fare un libro sui libri sono state analizzate in teoria, e poi messe in
pratica, le diverse componenti e le successive fasi della produzione: ne esce,
senza pretese esaustive, un’originale antologia letteraria che è anche un breve
manuale di editoria. Bacone amava dire che «alcuni libri vanno assaggiati,
altri inghiottiti, pochi masticati e digeriti»: la vocazione di questo è l’essere
piluccato ma anche invogliare a una caccia al tesoro in un universo conosciuto
dove mai mancano nuove scoperte e nuove frontiere. E a proposito
di frontiere, fare un omaggio alla galassia Gutenberg non significa demonizzare l’editoria multimediale e il libro digitale: infatti, facendo nostro un
concetto di Umberto Eco, se da un lato il vecchio volume fatto di carta e inchiostro
appartiene a quella generazione di strumenti che una volta inventati
non possono più essere migliorati ma sono continuamente utili e utilizzati,
come la forbice e il coltello, dall’altro lato ciò che conta in un libro e nel
lavoro editoriale è il contenuto, il testo, che un tempo si scorreva su un rotolo
e che oggi, guarda caso, torna a essere letto facendo scorrere le schermate
di un monitor a cristalli liquidi.
Cambiano le forme ma il cuore del libro non cambia: è l’uomo, sono i suoi
pensieri, è la letteratura. Qui sta la continuità dei processi redazionali ed editoriali
con cui si gestiscono i contenuti, che sono la base di ogni preparazione
alle professioni del libro, tra mobilità e transizione della nostra epoca.
Il libro si fa multimediale ma ciò non deve farci mutare il convincimento
di uno tra gli autori più citati e amati in queste pagine, Italo Calvino: «chi siamo
noi, chi è ciascuno di noi se non una combinatoria d’esperienze, d’informazioni,
di letture, d’immaginazione? Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca,
un inventario d’oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere
continuamente rimescolato in tutti i modi possibili».
ROBERTO CICALA
AA.VV. & Roberto Cicala
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Lessico letterario di editoria
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Langue Italien ● Format PDF ● ISBN 9788867806775 ● Taille du fichier 1.1 MB ● Maison d’édition EDUCatt ● Publié 2014 ● Téléchargeable 24 mois ● Devise EUR ● ID 5155911 ● Protection contre la copie DRM sociale