Questa è la seconda pubblicazione poetica di Caterina Andriola. Le trentatre poesie qui contenute, tutte inedite e scritte dal dicembre 2020 all’ottobre 2021, seguono lo stile metrico dell’anisosillabismo irregolare. Il verso è talvolta particolarmente curato negli accenti a seconda del numero di sillabe. La Natura – tra “il borgo medievale / e la vasta campagna” – è il tema centrale delle composizioni, Natura che ritroviamo anche in Dante Alighieri, iscritto nella Firenze di fine Duecento all’ordine dei medici e degli speziali e dunque molto vicino alla sensibilità che scaturisce dalla perfetta armonia tra corpo, mente e anima. Nel saggio breve che troviamo in appendice al libretto (Dante e gli Speziali) la poetessa analizza proprio questo aspetto, utile a comprendere con una chiave di lettura atipica la figura del Sommo Poeta in occasione del Settecentesimo anniversario della morte (1321 – 2021). Un’occasione unica di approfondimento dopo la pubblicazione, a cura della stessa autrice, di “Lecturae Dantis. Dal Medioevo ai giorni nostri”, saggio letterario uscito per Gp M il 25 marzo 2021. La formula Poesia-Saggio è certamente sperimentale e innovativa, attraverso la quale l’autrice tenta l’esperimento di unire il Verso alla saggistica. La Prefazione è a cura del prof. Lorenzo Cirasino, già sindaco di Ostuni dal 1994 al 2002, mentre la postfazione è a firma dell’avv. Giuseppe Palma, giurista e poeta.
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