Fantascienza – racconto lungo (31 pagine) – La desertificazione della Terra non si ferma, ma quell’oasi impossibile nell’Europa del sud è una speranza
La Terra si sta asciugando, le aree desertiche sono inarrestabili. Nel tentativo di salvare il pianeta e di vivere contemporaneamente nell’habitat che si è modificato, gli esseri umani hanno peggiorato le cose usando innesti genetici. Un metavirus cancerogeno ha iniziato a decimare l’umanità.
Emanuele è un assistente sanitario aggiunto che decide di prestare servizio come paramedico notturno nei pressi di un sito nel deserto dell’Europa meridionale. Studiosi stanno esaminando uno strano e rigoglioso fenomeno di oasi che non potrebbero esistere a quelle latitudini.
Le notti sono calme, il caldo di giorno non concede tregue, eppure le oasi crescono. Forse c’entra quella notizia, che Emanuele ha quasi ignorato preparandosi per il viaggio, quella che parlava di oggetti sconosciuti apparsi dal nulla nel sistema solare.
Claudio Chillemi (Catania, 11 maggio 1964) è uno scrittore italiano, autore di racconti, romanzi ed opere teatrali per l’infanzia.
Nel 2009 ha pubblicato il romanzo Kronos (2006) un giallo di ambientazione fantascientifica dove, tra vecchi metodi investigativi e nuove tecnologie, si esplorerà un futuro in cui una potente multinazionale regge in pugno i destini del mondo. È del 2011 Il lato oscuro della Kronos, seguito ideale del romanzo del 2009. Nel 2015 è uscita la terza parte della lunga saga, Quel che resta della Kronos, arricchito dalla prestigiosa copertina a cura di Maurizio Manzieri. Tutti e tre i libri sono stati ripubblicati da Delos Digital nel 2019.
Nel 2015 ha vinto il Premio Italia come autore di un racconto professionale (Nè la prima né l’ultima Volta, Delos Digital), e nel 2016 lo ha vinto ancora sia con il racconto Con gli occhi del nemico (Delos Digital), sia col romanzo Quel che resta della Kronos, opera vincitrice anche del Premio Vegetti.
Nel 2014 è approdato negli USA sulle pagine della prestigiosa rivista Fantasy and Science Fiction col racconto a quattro mani con Paul Di Filippo The Panisperna Boys in Operatin Harmony, una ucronia dedicata alla figura di Ettore Majorana, a cui ha fatto seguito un’altra storia ispirata a Lovecraft scritta sempre a quattro mani con il grande autore statunitense, The Horror at Gancio Rosso (Acheron Books). Mentre nel 2016 è stato pubblicato nella prestigiosa rivista francese Galaxies il racconto Par les Yeux de l’Ennemi.
Nel 2001 con Enrico Di Stefano ha fondato la fanzine Fondazione Sf Magazine, vincitrice per sei volte del Premio Italia come miglior rivista non professionale.
Nel 2018 ha pubblicato con Delos Digital una trilogia dedicata all’Immortalità e alla condizione del Post-Umano: Soluzione Omega (2018), L’universo Muto (2019), I Tre Stati dell’Acqua (2021). Nel 2021, sempre per Delos Digital, ha pubblicato il romanzo storico fantasy L’Aquila Nera.