romanzo (507 pagine) – L’intrigo per sfruttare le risorse della riserva ecologica Cadwal porta sul continente selvaggio Ecce, e fin sul pianeta più misterioso di tutti: la Vecchia Terra
Il pianeta Cadwal è un paradiso ecologico, protetto e amministrato dalla Società Naturalistica. Ma c’è chi vorrebbe aprirlo al commercio e sfruttarne le risorse: una cospirazione alla quale si oppone Glawen Clattuc.
Mentre Glawen deve recarsi sul continente selvaggio di Cadwal, Ecce, per cercare di liberare suo padre Scharde, la sua amata Wayness Tamm è alla ricerca di documenti fondamentali sulla proprietà del pianeta, che la porteranno sulla Vecchia Terra, fino a un negozietto in una magica e misteriosa Trieste del futuro descritta da Jack Vance in modo indimenticabile.
Il secondo romanzo del ciclo di Cadwal, uscito in Italia originariamente col titolo I segreti di Cadwal, riconferma il fascino della scrittura del più grande costruttore di mondi della fantascienza, Jack Vance.
Jack Vance (1916-2013) è stato uno dei più grandi autori di fantascienza e fantasy, e certamente tra i più amati dal pubblico. Dopo una serie di lavori di ogni genere, durante la Seconda guerra mondiale si arruola nella marina mercantile e gira il mondo. In questo periodo comincia a scrivere il ciclo della Terra Morente. Tra gli Anni cinquanta e settanta viaggia, in Europa e nel resto del mondo, traendo da queste esperienze esotiche gli spunti per i suoi romanzi: Il pianeta gigante, I linguaggi di Pao, il ciclo di Durdane. Nella sua carriera ha scritto decine di romanzi di fantascienza, fantasy e gialli, per un totale di oltre sessanta libri; tra i titoli più famosi ricordiamo i cicli di Lyonesse, dei Principi demoni, di Alastor. Storie ricche di fascino, di personaggi indimenticabili, narrate con uno stile elegante e immaginifico.
Delos Digital insieme in collaborazione Spatterlight si è data l’impegno di riportare sul mercato le opere di questo grande autore.