AA.VV. 
L’assegno di divorzio [PDF ebook] 

L’e-book raccoglie gli 
approfondimenti più recenti  pubblicati dalle Riviste Wolters Kluwer in tema di 
assegno divorzile  e ne tratta i 
numerosi e controversi aspetti  - ruolo dell’autonomia privata, riconoscimento, revisione e modifica dell’assegno, quantificazione e liquidazione, solidarietà post-coniugale nelle famiglie ricomposte, assegno successorio, profili processuali – tenendo conto del 
panorama  e delle 
evoluzioni giurisprudenziali  più rilevanti (Cass. sez. unite n. 32198/2021, n. 35385/2023 e n. 35969/2023).
La disciplina dell’assegno divorzile, pur rimanendo invariata dopo la L. n. 74/1987, ha subito profonde trasformazioni indotte indirettamente da un pervasivo 
mutamento  del 
quadro normativo circostante  e delineate in seguito da 
pronunce giurisprudenziali  che, soprattutto negli ultimi cinque anni, hanno ridefinito la solidarietà post-coniugale, in un contesto caratterizzato dalla varietà di modelli familiari e dalla crescente tendenza alla sovrapposizione di più esperienze familiari.
La pubblicazione è corredata da 
formule aggiornate  alle ultime novità normative (D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149 – Riforma Cartabia e D.Lgs. 31 ottobre 2024, n. 164, – correttivo Cartabia) relative alla:

• domanda per la  revisione in diminuzione, in aumento  e per l’ esclusione  dell’assegno di mantenimento in favore della prole o del coniuge in caso di divorzio e la diversa regolazione dei periodi di permanenza dei figli con i genitori;


• domanda in caso di  divorzio su domanda congiunta dei coniugi  quando dal matrimonio sono nati figli o non sono nati i figli allorquando le parti intendono avvalersi della  facoltà di sostituire l’udienza  con il deposito di note scritte;


• domanda in caso di  divorzio su domanda congiunta dei coniugi  quando dal matrimonio sono nati o non sono nati figli;


• domanda in caso di  divorzio contenzioso  se vi è stata separazione consensuale o accordo di separazione a seguito di negoziazione assistita da avvocati o innanzi all’Ufficiale di stato civile e dal matrimonio sono nati o non sono nati figli.