Storico – racconto lungo (36 pagine) – L’omicidio di un prelato in una stanza chiusa, da cui nessuno poteva uscire…
Nella Roma torbida degli ultimi, feroci giorni del Papa Re, avviene un omicidio: come tanti, del resto. Se non fosse che è un altro prelato a morire: in una stanza chiusa, da cui nessuno poteva uscire. A doverne affrontare il caso è un prete, Don Michele, che ricorre a un suo improbabile amico, cospiratore mazziniano. L’angoscia che li opprime per il male crescente è una pagina del dolore di una città che muore. E che sta per rinascere. Perché l’impossibile non può durare.
Enrico Solito è uno dei massimi esperti italiani di Sherlock Holmes. Past president di Uno studio in Holmes, l’associazione degli appassionati italiani, socio di analoghe associazioni negli USA, Australia, Francia, Inghilterra e Giappone. Ha scritto di molti saggi e articoli su Holmes pubblicati in tutto il mondo, ha curato per anni la rivista di Uno studio in Holmes e (con G. Salvatori) due volumi editi dai Baker Street Irregulars negli USA. È autore di molti apocrifi (due romanzi e molti racconti brevi) e (con S. Guerra) di una Enciclopedia di Sherlock Holmes e del volume (con Guerra, Vianello ed altri) Sir Conan Doyle. Viaggio in Italia. Italian journey.
Ha pubblicato vari romanzi e racconti nel genere ‘giallo storico’, con lo sfondo della Resistenza Italiana al nazismo (Cefalonia 1943, Buio prima dell’alba, Il pifferaio magico), della Firenze umbertina (Il segreto di Don Michele, La strategia del granchio, La lettera scomparsa, Lamento in morte di un cardellino) e soprattutto della Roma della Repubblica dell’eroica difesa del 1849 (il romanzo All’ombra del pino), della repressione del 1851 (Nero Porpora), e storie tutte con lo stesso protagonista: Don Michele Lepri, originale incrocio tra Padre Brown e Don Milani, destinato a risolvere enigmi e scontrarsi col potere.