Nel 798 d.C., la vita pacifica dell’allevatore di cervi Deormund viene sconvolta dall’arrivo dei Vichinghi per razziare l’isola di Sceapig. Inseguito dai predoni, uccide il loro capo e prende la sua spada come trofeo, ignaro che c’è di più nell’arma di quanto sembri.
Costretto dal signore della zona a unirsi alle sue guardie del corpo, l’abilità di Deormund gli fa crescere il rispetto del leader per lui. Ma dopo che i Vichinghi attaccano nuovamente, questa volta all’Abbazia di Lyminge, è costretto a rivedere il suo atteggiamento nei confronti della vita.
Incaricato dall’arcidiacono di Canterbury di difendere l’isola, Deormund si prepara ad affrontare un temibile nemico. Ma quale potere hanno le iscrizioni sulla lama, e perché i Vichinghi sono così motivati a reclamarla?
Ambientato nell’Inghilterra della fine dell’VIII secolo, le Rune della Vittoria è un’avvincente avventura storica che cattura lo spirito del caotico periodo medievale.