Il lungo racconto Cuore di Tenebra di Joseph Conrad, scritto nel 1902, è uno dei capolavori della letteratura mondiale del XX° secolo. La storia del marinaio Marlow, che risale il fiume verso l’interno dell’Africa nera alla ricerca del mitico e misterioso Kurtz, ex comandante della Compagnia dove lavora dedita al commercio dell’avorio. Risalendo il fiume il protagonista verrà a contatto con la barbarie e l’orrore del colonialismo, nelle sue forme più degeneri, compiuto dagli occidentali e dalla loro pretesa di dominio in nome di una civiltà ‘superiore’. La figura emblematica di Kurtz è la dimostrazione del fatto che l'uomo occidentale moderno si muta in un mostro quando nessuna regola o convenzione esterna impedisce che la sua libertà si spinga oltre ogni limite, coronando il grande sogno (inconfessato, ma coltivato appunto dalla cultura occidentale dall'illuminismo in poi) di sostituirsi a Dio.