Il Museo Vincenzo Vela, la più importante casa d’artista ancora conservata in Svizzera, è una delle più interessanti d’Europa sotto il profilo storico-culturale. Ospita quasi l’integrità degli originali in gesso dello scultore ticinese Vincenzo Vela (1820–91) Nato a Ligornetto, fu un esponente di spicco del realismo in scultura e un convinto sostenitore delle cause del Risorgimento, il movimento per l’unificazione d’Italia, a Milano e Torino. All’apice della fama Vela fece costruire nel suo villaggio d’origine una signorile dimora adibita ad atelier e abitazione, nella quale, al rientro dall’estero, presentò i modelli in gesso a grandezza naturale dei suoi capolavori in una sala espositiva appositamente concepita. Seguendo la volontà del padre, nel 1892 Spartaco Vela legò la proprietà alla Confederazione svizzera. Aperto nel 1898, il museo fu rinnovato nel 1998-2001 secondo piani dell’architetto Mario Botta. Istituzione dotata di un archivio di documentazione scientifico, il museo organizza regolarmente mostre temporanee, attività di mediazione culturale, convegni, conferenze e concerti.
Spis treści
Introduzione
Vincenzo Vela (1820-91), uno scultore ticinese al servizio del Risorgimento
Lorenzo Vela (1812-97)
Spartaco Vela (1854-95)
Villa Vela. Casa d’artisti e museo
Il Museo Vincenzo Vela oggi
Apparati
Glossario
Note biografiche
Cenni biografici su Vincenzo Vela
Bibliografia scelta
Referenze fotografiche, l’autore, informazioni
Un rinnovato sguardo su un’arte trascuratadi Gianna A. Mina