Perché “cercarsi” vuol dire anche, volersi bene, ma soprattutto accettarsi e accettare di sé stessi le nostre debolezze, le imperfezioni.
Coccolarle come non vi fosse più nulla di caro la mondo…
Diceva Pablo Neruda:
“Amo ciò che di tenace ancora sopravvive nei miei occhi, nelle mie camere abbandonate dove abita la luna, e ragni di mia proprietà.
Distruzioni che mi sono care.
Adoro il mio essere perduto, la mia sostanza imperfetta”.
Compre este e-book e ganhe mais 1 GRÁTIS!
Língua Italiano ● Formato EPUB ● ISBN 9788826088259 ● Tamanho do arquivo 3.3 MB ● Editora Anya ● Publicado 2017 ● Carregável 24 meses ● Moeda EUR ● ID 5133606 ● Proteção contra cópia sem