L’Ebook propone una
discussione teorico-pratica a proposito di un
“diritto delle persone fragili” , la cui tutela ha comportato
ostacoli al sistema giudiziario, a quello delle professioni e dell’assistenza, coinvolti nella sua attuazione, dentro e fuori le aule di giustizia.
A diciassette anni infatti dalla
riforma dell’Amministrazione di sostegno (legge 9 gennaio 2004, n. 6), che ha introdotto nel nostro ordinamento la tutela delle persone fragili, affiancando ai più rigidi istituti tradizionali (interdizione e inabilitazione) un nuovo strumento, più flessibile e maggiormente adattabile alle singole situazioni, resta aperto il problema della
tenuta della riforma stessa rispetto alle molte criticità che sono emerse nella sua applicazione pratica.
Il
tema è trattato nel testo dal punto di vista
dottrinale e scientifico (grazie anche all’intervento del “padre” della riforma Cendon) e nei suoi
risvolti operativi , attraverso l’analisi tecnico-processuale di un gruppo di magistrati e di avvocati, l’esperienza dei servizi sociali e delle associazioni di volontariato e il parere del medico legale.
Tra gli argomenti di rilievo:
— l’analisi degli aspetti giuridici e processuali della riforma;
— l’erogazione di un servizio adeguato da parte del Tribunale e del Giudice Tutelare;
— il ruolo dell’ausiliare del giudice con competenze medico-legali e quello degli avvocati;
— l’apporto dei servizi sociali, a partire da un’esperienza nell’ambito della Regione Veneto;
— l’importanza delle associazioni di volontariato.
I contenuti dell’Ebook sono tratti dalla Rivista “La Nuova Giurisprudenza Civile Commentata”.
Indice sintetico
- Persone fragili, diritti civili, di Paolo Cendon
- L’intendance suivra…?, di Paolo Zatti
- L’amministrazione di sostegno tra modello e realtà. Gli snodi di una discussione non più rimandabile, di Mariassunta Piccinni
- Amministrazione di sostegno: criticità normative sostanziali e processuali, di Umberto Roma
- Le armi spuntate del Giudice Tutelare, di Gloria Carlesso, Maria Teresa Gentile, Raffaella Maria Gigantesco, Ilaria Mazzei, Simona Santaroni
- Il ruolo dell’ausiliare del giudice rispetto all’«accertamento medico» nell’ottica del sostegno nell’«espletamento delle funzioni della vita quotidiana», di Carlo Schenardi
- Esiti e criticità della l. n. 6/2004 nell’esperienza dei Servizi in Veneto, di Emily Diquigiovanni, Margherita Ferracin, Michele Maglio e Laura Traversi
- Una riflessione “dal basso”: il ruolo delle associazioni nella prospettiva della centralità della persona beneficiaria di amministrazione di sostegno, di Giuseppe Lazzari, Francesca Succu, Renzo Zanon
- Aspetti critici rispetto al ruolo dell’avvocato, di Federica di Benedetto, Michela del Vecchio, Gabriella Panaro, Barbara Schiavon, Massimo Zanoni