Questo libro rappresenta il risultato di un percorso iniziato durante il mese di marzo del 2020, ovvero mentre quasi tutta l'Europa si chiudeva in quarantena. In quel momento non avevamo idea, come tutti del resto, di quello che sarebbe accaduto nei mesi a venire ma abbiamo deciso di proseguire comunque con i nostri piani editoriali.
Il primo azzardo è stato fare una ‘chiamata alle armi’ rivolta a tutte le autrici e gli autori in cerca di un editore, per dirla in modo pirandelliano. Il bando, che non era un concorso ma un processo di selezione diretta, è iniziato durante l'estate (altro azzardo) e non prevedeva un tema (come nella maggior parte delle antologie), piuttosto abbiamo proposto un genere: il Noir. Questa scelta, per certi versi restrittiva, è stato l'ultimo azzardo, la scommessa editoriale sulla quale abbiamo voluto puntare per questo libro. Sentivamo che non ci fosse bisogno dell'ennesimo libro di storie sulla pandemia e sosteniamo ancora questo sentimento.
Il nostro desiderio era riuscire a mettere insieme autori diversi per età, provenienza, radici culturali, stile e tutti insieme rendere omaggio ad un genere poco rappresentato, per molti versi, nella letteratura italiana contemporanea.
‘Siamo convinti che sia importante dare opportunità agli autori emergenti (alcuni esordienti assoluti) che scrivono in italiano e per tanto la selezione è stata fatta con criteri molto esigenti.
Abbiamo aggiunto un'appendice al libro con note biografiche sugli autori affinché possiate sapere chi si cela dietro il sipario di ogni storia.
Содержание
Introduzione
La grande occasione di Jack Rubino
La stries
Il cravattino
Scacco Matto
Morganella
L’acchiappasogni
La legge dello squalo
Il Maestrale, la cocaina e il Demonio
Appendice biografica
Об авторе
Andrea Raguzzino, nato a Napoli nel 1975, avvocato, è appassionato di letteratura di genere e fumetti e si diletta con la scrittura fin da quando ha impugnato la sua prima penna. Ha inventato il personaggio di Jack Rubino come omaggio ai grandi autori americani del genere noir classico, da Dashiell Hammet a Raymond Chandler, aspirando a fare tesoro della loro imprescindibile lezione miscelandola con un po’ di sana ironia mediterranea.
Deanna Morlupi è nata a Forlì nel 1988, dove si laurea in Interpretazione di conferenza e ad oggi lavora come consulente aziendale per l’export per piccole e medie imprese. Il suo lavoro la stimola e la diverte, ma le vere passioni sono da sempre i libri e il teatro.
Fin da bambina è infatti una lettrice onnivora e instancabile e un’amante del teatro, sia da spettatrice che da attrice, recitando in diverse compagnie amatoriali.
Simone Fiocco nasce a Roma nell 1983 e fin da bambino la scrittura è stata un richiamo forte per lui. Appassionato di letteratura fantasy e horror, ma anche di fumetti e giochi di ruolo, dopo un travagliato percorso universitario alla facoltà di Filosofia comincia a seguire diversi corsi di scrittura e a collaborare con alcune riviste online. Oggi scrive a tempo pieno.
Denise Antonietti è nata a Feltre (BL) nel 1994. Dopo il liceo classico ha studiato archeologia all’Università ‘L’Orientale’ di Napoli. Nel frattempo ha fatto un po’ di tutto: hostess, insegnante privata, traduttrice, babysitter, cameriera, impiegata in un negozio di articoli sacri. Da quando sa tenere una penna in mano, non ha mai smesso di scrivere storie.
Il 2020 è stato l’anno del suo esordio letterario.
Gianmarco Tomaselli nasce a Catania nel 1988. Laureato in Economia e Gestione delle Imprese Turistiche, è appassionato di discipline sportive, dalle arti marziali alla danza classica, nelle quali ottiene ottimi risultati. Agente di commercio, è da sempre un autore molto prolifico. La sua prima pubblicazione è stato il romanzo ‘L’eco del coraggio’. Negli anni ha partecipato a diverse antologie a tema horror, thriller, commedia noir, ma anche a progetti storico-culturali come l’antologia ‘Catanesi per sempre’.
Simona Mongiello, conosciuta anche come ‘Dafne’, vive a Foggia. Si avvicina al mondo della narrativa e delle storie fin da piccola, preferendo le favole e i fumetti ai giochi con le bambole. Inizia a prendere in mano la penna a 13 anni, realizzando lei stessa piccole storielle e frasi. Crescendo si appassiona sempre più al mondo della letteratura e della poesia declinate in tutti i loro generi. Scrive lei stessa poesie e racconti di vario genere, realizzando piccole raccolte. Oggi sente particolarmente l’influenza della letteratura distopica, in particolare di autori come Aldous Huxley e Ray Bradbury.
Carlo Pizzoni ‘Sono nato nel 1968, all’epoca della beat generation. La mia generazione non ha neanche combattuto, è stata la prima cresciuta davanti alla televisione, a suon di cartoni animati giapponesi.
Sono un lettore veloce e vorace, posseggo migliaia di libri, A malincuore, periodicamente, devo regalarne qualcuno per fare posto ai nuovi acquisti. Certo potrei leggere e collezionare libri virtuali, ma è fondamentale, per me, poter sfogliare le pagine, sentire la consistenza della carta e l’odore dell’inchiostro.
Giuseppe Vivona: ‘ Ciao lettori, il mio nome è Giuseppe Vivona e nel mondo reale ho 45 anni, sono sposato da 15 anni con Federica e ho due figli. Scrivo da sempre ma non con la costanza che vorrei ma sto cercando di recuperare.
Ho una formazione scientifica (laurea in biologia) ma ho sempre amato la storia e la fisica.
I miei gusti letterari sono vari e da questo deriva la varietà nelle trame dei miei racconti.