Fantascienza — racconto lungo (29 pagine) — In una futura utopia che assomiglia troppo a una distopia una corsa tra vangeli apocrifi e dottrine segrete.
In una Madrid futura ma non troppo, l’utopia realizzata dell’Immensa Democratica somiglia troppo a una sinistra distopia. Un giorno, una serie di strani attentati prende di mira quadri, libri e luoghi del sapere. Quando un’affascinante donna appare sul suo cammino, un conservatore museale del Prado si ritrova coinvolto in una fuga rocambolesca tra vangeli apocrifi, simbologia cristiana e dottrine segrete. Autore di infinita cultura, Franco Ricciardiello ci porta tra opere d’arte monumentali e ambigue chimere, in un racconto ricco d’atmosfera.
Attivo dal 1981 nel campo fantascientifico, Franco Ricciardiello ha vinto il Premio Urania nel 1998 con il romanzo Ai margini del caos. Sempre su Urania ha pubblicato Radio aliena Hasselblad (2002). È stato direttore della storica fanzine The dark side e poi nella redazione della longeva Intercom. Oggi ha all’attivo sei romanzi, tre antologie personali e una quantità di racconti apparsi su riviste e antologie in Italia, Francia, Grecia e Argentina. Tra le sue opere più recenti, Per voi non ci sarà ritorno (Delos Digital), Manuale di scrittura di Fantascienza (con Giulia Abbate, Odoya) e Storie di Berlino (Odoya). Con Futuro Presente ha pubblicato le novelette Blu Mandala, Mille colline, Saluti dal lago di Mandelbrot e Lamento al signore di Marston.