Il libro ha origine dall’attività svolta durante il progetto ‘Bet On Math’, un’esperienza di Matematica Civile finalizzata alla prevenzione dell’abuso di gioco d’azzardo tra gli studenti della scuola secondaria di secondo grado attraverso un insegnamento innovativo della matematica. In particolare, durante il progetto gli autori del libro hanno sviluppato un percorso didattico modulare sulla matematica del gioco d’azzardo che gli insegnanti di matematica delle scuole secondarie possono utilizzare sia per introdurre gli strumenti di base del calcolo delle probabilità sia per sensibilizzare sui rischi legati al gioco d’azzardo.
Il libro descrive i pilastri metodologici e concettuali che hanno guidato la concezione e dato forma al percorso didattico, ovvero la centralità del ruolo dell’insegnante, l’uso dei simulatori di gioco, l’importanza delle attività di gruppo e il ruolo delle emozioni nell’affrontare e comprendere nuovi concetti matematici. Nel libro, ciascuno di questipilastri è trattato sia mediante una discussione teorica che attraverso la presentazione di specifici esempi tratti da reali situazioni d’aula vissute dagli insegnanti che hanno utilizzato il percorso didattico nelle loro classi.
L’ultima parte del libro, scritta in collaborazione con gli esperti di psicologia della dipendenza dell’associazione AND (Azzardo e Nuove Dipendenze), è dedicata ad una indagine volta ad analizzare le attitudini degli studenti di scuola secondaria nei confronti del gioco d’azzardo. L’ampiezza e la varietà del campione analizzato rende tale analisi di particolare rilievo per meglio comprendere il contesto all’interno del quale ha operato il progetto Bet On Math.
MOOC: http://betonmath.polimi.it/mooc
İçerik tablosu
1 Bet On Math: genesi, contenuti e caratteristiche del percorso didattico.- 2 Il lavoro di gruppo.- 3 Simulatori e apprendimento.- 4 La voce degli insegnanti.- 5 Un fenomeno complesso e multi-facce.- 6 Gioco d’azzardo e giovani.- 7 Epilogo e prospettive.- 8 Appendice A: Questionario.
Yazar hakkında
Chiara Andrà. Laureata in Matematica presso l’Università di Torino, ha conseguito un dottorato in Didattica della Matematica ed è stata assegnista di ricerca nell’ambito del progetto Bet On Math. Ha insegnato probabilità in numerosi corsi universitari e nelle scuole superiori. Si è occupata di dipendenze negli anni degli studi universitari. Le sue ricerche nell’ambito della didattica della matematica in generale, e dell’apprendimento della probabilità in particolare, hanno trovato naturale applicazione nel progetto Bet On Math. Ha curato la formazione degli insegnanti, l’analisi dei dati raccolti in aula e i risultati delle ricerche effettuate in seno al progetto.
Nicola Parolini. Laureato in Ingegneria Aerospaziale presso il Politecnico di Milano, ha conseguito un Dottorato in Matematica Applicata presso l’École Polytechnique Fédérale de Lausanne; oggi è professore associato di Analisi Numerica. Si occupadi modellistica numerica per problemi differenziali con particolare riferimento alla fluidodinamica e all’interazione fluido-struttura. Da sempre interessato allo sviluppo dei modelli matematici in ambito applicativo, con il progetto Bet On Math ha voluto utilizzare la matematica come strumento per affrontare un fenomeno, il gioco d’azzardo, con una forte ricaduta sociale. Nell’ambito del progetto Bet On Math, Nicola si è occupato in particolare del ruolo della tecnologia in ambito didattico, sviluppando sia i simulatori (app Android) che la piattaforma online da cui è possibile accedere a tutto il materiale didattico.
Marco Verani. Ha conseguito la Laurea presso l’Università di Pavia ed il Dottorato presso l’Università degli Studi di Milano, oggi è professore associato di Analisi Numerica. Si occupa di metodi numerici per la soluzione di equazioni alle derivate parziali e di modellistica matematica applicata alla simulazione di processi di produzione industriale. La sua esperienza nella modellistica matematica ha trovato nuovi stimoli nel progetto Bet On Math, rielaborando ed insegnando in modo efficace i semplici concetti matematici che permettono di comprendere a fondo le due importanti caratteristiche dei giochi d’azzardo: le bassa probabilità di vincere premi consistenti e l’iniquità di tutti i giochi. Nell’ambito del progetto, Marco ha curato soprattutto la concettualizzazione teorica, il rigore matematico e la completezza dei contenuti del percorso didattico.