Il libro è un dialogo continuo con la tradizione. Storia e poetica si mescolano. Le poesie contenute in questo libro indicano un passato reale e, per molti versi, di fantasia. Recupera immagini importanti sui legami tra Brasile e Portogallo. Allo stesso tempo, la presenza di Clio è notevole e silenziosa. Insomma, una delle nove Muse che, come sempre, si nasconde in lontananza, come sempre. Le immagini poetiche legate all’insonnia ricordano quanto tale stato sia un’esperienza che innalza il piano delle profondità esistenziali, provocando un dialogo interiore unico e non trasferibile. Questo libro trasporta certamente domande che suggeriscono una revisione rigorosa per tracciare i veri limiti tra il reale e il fittizio.
Yazar hakkında
Marco Lucchesi, nato a Rio de Janeiro (RJ) nel 1963, attualmente è Presidente dell’Accademia Brasiliana di Lettere (ABL). Poeta, scrittore, saggista, professore, editore e traduttore, si è laureato in Storia all’UFF (Universidade Federal Fluminense), possiede Laura e Dottorato in Scienze della Letteratura presso UFRJ (Universidade Federal de Rio de Janeiro) e Post-Dottorato in Filosofia del Rinascimento presso l’Università di Köln. Parla più di venti lingue. È autore, tra gli altri, dei romanzi O bibliotecário do imperador [Il bibliotecário dell’imperatore] e O Dom Crime [Il Dono del Crimine]. Domínios da Insônia [Domninî dell’Insonnia] raccoglie, in larga parte la sua opera poetica. Ha tradotto, tra gli altri, Primo Levi, Umberto Eco, Rilke, Rumi, Barbu, Khliebnikov, Silesius, Juan de la Cruz. Professore Ordinario di Letteratura Comparata presso l’Universidade Federal de Rio de Janeiro. È Dottore Honoris Causa delle Università di Tibisco e Aurel Vlaicu (Romania), gli è stato conferito il titolo di Commendatore della Repubblica Italiana e ha ricevuto, tra gli altri, i premi Jabuti, Premio Pantera d’Oro, Premio Città di Torino, Premio George Bacovia. È docente presso numerose Univeristà internazionali. I suoi libri sono stati tradotti in più di dieci lingue.