‘In una società che tutto ingloba, dove i mass media fanno a gara a chi lobotomizza maggiormente i cervelli della gente, dove anche le notizie della carta stampata sono pilotate da politica e interessi monetari, tutto diventa effimero, anche la nostra stessa vita. Vogliamo riprenderci quello che è nostro di diritto?Vogliamo risvegliarci da questo torpore atavico e guardarci finalmente dentro, ascoltarci, capire finalmente cosa sta veramente succedendo a noi stessi e lì fuori?Se non ve lo siete mai chiesti è ora di farlo, se continuate a non chiedervelo, chissà che leggendo questo libro non scatti anche in voi qualche piccola mollache vi porti a pensare e a guardare nella direzione giusta.’In pratica nel libro si cerca di:- aiutare le persone che abbiano perso il lavoro o siano nella condizione di doverlo lasciare;- dare consigli su come affrontare la disoccupazione;- risparmiare e/o ridurre le spese superflue;- prendere in considerazione l’idea di praticare un hobby o frequentare un corso che possa eventualmente trasformarsi in lavoro autonomo. L’idea generale comunque rimane quella di arrivare alla realizzazione di se stessi verso la ricerca di un traguardo, di vedere le cose in modo migliore, o almeno di aiutare ad essere più sereni a livello psicologico.Il libro è rivolto (ovviamente) a tutti i disoccupati ma anche coloro che lo stanno per diventare (volontariamente o involontariamente).