I
Canti di Castelvecchio sono fitti di richiami autobiografici e di rappresentazioni della vita in campagna. L’epigrafe iniziale è la medesima di
Myricae, dalla quarta bucolica di Virgilio:
«Non omnes arbusta iuvant humilesque myricae» (‘Non a tutti piacciono gli arbusti e le umili tamerici’; ma Pascoli traduce
myricae con ‘cesti’ o ‘stipe’). In tal modo, Pascoli recupera il legame con la raccolta precedente e la poetica del ‘fanciullino’, accentuandone però la valenza simbolica.
I
Canti di Castelvecchio si rivelano inoltre una raccolta interessante per l’uso esteso del linguaggio fonosimbolico, ma soprattutto post-simbolico: abbondano infatti i termini tecnici e gergali tipici della Garfagnana.
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Idioma Italiano ● Formato EPUB ● ISBN 9788832516357 ● Tamaño de archivo 0.1 MB ● Editorial Bauer Books ● Publicado 2019 ● Descargable 24 meses ● Divisa EUR ● ID 6881623 ● Protección de copia sin