L’appassionante lettura di questa antologia ci offre la visione completa del pensiero gramsciano sul fascismo, un pensiero d’avanguardia e di sorprendente attualità: l’acume delle sue argomentazioni, accompagnate spesso da pungente ironia, ci apre una finestra di comprensione sul passato, sul presente ma anche sul futuro della politica e delle sue connessioni con la società e la finanza. In questo volume sono raccolti gli scritti di Antonio Gramsci sul fascismo: dagli articoli giovanili, alle riflessioni, ai testi fondanti del partito comunista, fino a una selezione tratta dai “Quaderni del carcere”. Essi descrivono passaggi storici fondamentali: le trasformazioni delle società capitalistiche, dei sindacati, delle classi sociali, della cultura, delle forme del comando. Gramsci è il filosofo marxista studiato e dibattuto, tutt’oggi, nelle università di tutto il mondo. A cura di Antonella Roncarolo.
L’Autore: Acuto filosofo e appassionato politologo, martire delle sue idee, forte oppositore del fascismo e di ogni tipo di egemonia politica atta a creare un rapporto gerarchico tra servi e padroni,
Antonio Gramsci è stato anche un giornalista dalla penna tagliente, in grado di incidere profonde ferite nella pelle dei suoi oppositori.
Il curatore:
Antonella Roncarolo, laureata in Chimica Industriale a Bologna, è stata insegnante e giornalista. Ha frequentato la Scuola Holden di Torino e ha conseguito il diploma del Corso di Alta Formazione di Scrittura Creativa dell’Università Cattolica di Milano. Tra le sue ultime pubblicazioni il romanzo storico “Brest. Resistenza e canti di libertà nella Polonia in fiamme” (Infinito Edizioni 2020).